I LIBRI
Comprarli, scambiarli, scriverli, leggerli, discuterne.

A dire la verità non li abbiamo mai contati tutti, ma a occhio sono parecchie migliaia i libri che abbiamo a Monte Sante Marie.

Ce ne sono di tanti tipi e argomenti: letteratura, poesia, saggi, classici, fotografici, cataloghi, grandi piccoli, rari, rarissimi, economici, vecchi, nuovi, antichi, belli (tanti), brutti (pochi).

Sono nostri, ma non solo: ci piace che ospiti e amici li sfoglino, li leggano, ne parlino con noi e tra loro.

Non siamo collezionisti, né feticisti. Ma amiamo i libri. Come oggetto, per il loro contenuto, per il simbolo che rappresentano, la carta, l’odore, il tatto, gli ex libris, le dediche, le pagine ora candide, ora stropicciate, ora addirittura annotate. Perché compulsarli e poi ricompulsarli è un istinto, una caccia.

Sono nostri anche perchè li scriviamo e li pubblichiamo.

ali, la nostra microcasa editrice, ha un minuscolo ma solido catalogo di volumi – d’arte e non – che possono essere comprati direttamente in fattoria nella microlibreria in cui si possono comprare volumi editi anche da altri. E trovarli e scambiarli. Tutto senza muoversi dal borgo e approfittando di sale, poltrone, vedute, giardino, ombre d’albero, angoli nascosti.

Naturalmente, ci piace anche discuterne.

Meglio se davanti a un bicchiere, “a veglia“, come un tempo.

 

I DISCHI
Comprarli, scambiarli, recensirli, ascoltarli, discuterne.

Dai noi i dischi e la musica (in particolare il rock and roll, purché “adulto”) sono come i libri: ci viviamo in mezzo e ne abbiamo parecchie migliaia. Nemmeno in questo caso, però, siamo collezionisti o feticisti. Siamo, piuttosto, critici. Deformazione professionale. Infatti coi dischi – intesi come supporto musicale, senza ideologie salva una viscerale avversione per l’idea dei suoni “liquidi” – facciamo le stesse cose che coi libri, tranne una: non li produciamo.

In compenso li recensiamo e ospitiamo, invitandoli a suonare, i musicisti che li incidono. Organizziamo house concert nel borgo e, con gli amici appassionati come noi, organizziamo il Crete Senesi Random Rock Festival. In sintesi, un festival che nasce qui, con gli artisti che piacciono a noi, e si fa se si può, quando si può, dove si può, come si può.

Sì, siamo parecchio ‘numerosi’ per essere agricoltori.

Del resto, solo chi ha conosciuto l’ebbrezza degli studi radiofonici, della gente che aspetta il tuo programma per accendere l’apparecchio e dei dischi comprati per essere fatti ascoltare alla gente che si aspetta di sentirli da te, non ha prezzo. Lo abbiamo fatto per anni.

Forse è vero quello che dice il tipo qui sotto. Ma a Monte Sante Marie il tempo della musica non passa mai…

 

“È un peccato che ti sia perso il rock n’ roll. È finito…”